"TRA DUE ORECCHIE C‘È UNA PERSONA"
"Sono soddisfatto quando aiuto una persona a migliorare la qualità della sua vita attraverso il mio lavoro."
Il mio compito, come tecnico audioprotesista, consiste nel valutare la soluzione audioprotesica piú adatta al singolo paziente e adeguarla in modo mirato alle esigenze individuali. Per fare questo non è sufficiente conoscere e concentrarsi solo sugli aspetti tecnici.
Infatti gli studi scientifici piú recenti hanno evidenziato che quando vi è una ipoacusia, sopratutto nella terza età, vengono intaccate altre abilità afferenti alla sfera intellettiva e cognitiva (attenzione selettiva, memoria a breve termine, funzioni esecutive) con una conseguente maggiore difficoltà nel comunicare con gli altri.
Per questo è fondamentale affiancare all‘applicazione protesica più adatta, anche un counseling individualizzato che permetta al paziente di prendere coscienza dei benefici e
anche dei limiti che può avere utilizzando gli apparecchi acustici.
"Ecco perchè dico che "TRA DUE ORECCHIE C‘È UNA PERSONA".
Oggi il bravo tecnico audioprotesista considera la persona nella sua interezza, restituendole, oltre ad un udito migliore, anche la possibilità di recuperare un ruolo sia all‘interno della famiglia che nella comunità.
L'ABC DELL‘AUDIOPROTESISTA
(Scherzando si dice la verità)
A
COME APPARECCHI ACUSTICI..gli APPARECCHI ACUSTICI sono un mezzo attraverso il quale vendiamo il nostro servizio e la nostra opera professionale.
Il progresso tecnologico è incredibilmente veloce per cui è importantissimo essere sempre aggiornati.
B
COME BISOGNI...la ricerca dei BISOGNI deve essere il nostro lavoro principale sia col paziente nuovo per fare l‘applicazione più adatta, sia col già
cliente per migliorare di continuo la sua condizione di vita.
C
COME COUNSELING...il COUNSELING individualizzato al paziente è fondamentale per la buona riuscita di un‘applicazione protesica, tanto quanto un FITTING ottimale.
D
COME DATALOGGING...il DATALOGGING è una funzione presente in tutti gli apparecchi acustici che ci permette di capire le ore di utilizzo e quali siano gli ambienti che frequenta il paziente.
Sono dati utili per effettuare un adeguato FITTING e COUNSELING.
E
COME EMPATIA ..... l‘EMPATIA è una qualità fondamentale che deve avere il TECNICO AUDIOPROTESISTA perchè permette di creare una relazione di fiducia con i pazienti e di accompagnarli in maniera efficace e soddisfacente (per entrambi) nella loro rieducazione uditiva.
F
COME FITTING...il FITTING è la regolazione fine dell‘apparecchio acustico, competenza unica del tecnico audioprotesista. Ogni persona ha le sue preferenze d‘ascolto e quindi ogni ipoacusico ha il suo FITTING ideale al quale si arriva con gradualità.
G
COME GIOIA...quella che posso dare alle persone svolgendo la mia professione: ci sono quelli che te la manifestano e che quindi fanno provare GIOIA pure a me e anche quelli che invece non lo fanno. Nel mio cuore, nella mia mente e nelle mie azioni ho sempre l‘obiettivo di fare del mio meglio per dare GIOIA.
H
COME HANDICAP...la sordità è sempre stata definita l‘HANDICAP invisibile. Per fortuna anche l‘OMS ha abrogato da diversi anni l‘utilizzo del termine HANDICAP includendolo in quello di disabilità. Questo è importante poichè spesso l‘utilizzo del termine HANDICAP associato alla sordità era fonte di grossi pregiudizi nei confronti delle persone con disabilità uditiva.
I
COME IMPRONTA...l‘IMPRONTA del condotto uditivo è l‘atto professionale che identifica il TECNICO AUDIOPROTESISTA. È cambiato il modo di rilevarla, tant‘è che oggi si puó fare attraverso la scansione del condotto uditivo, ma resta un passaggio obbligato nella valutazione e nella scelta di quale sia l‘apparecchio acustico più adatto al paziente.
L
COME LOGOPEDISTA...la LOGOPEDISTA è una figura cardine nella rieducazione uditiva, soprattutto per i bambini nati con una disabilità uditiva.È necessario collaborare con la LOGOPEDISTA per dare ai pazienti seguiti da entrambi la miglior risposta possibile al loro bisogno di cura.
M
COME MEDICI...la collaborazione con i MEDICI, sia di medicina generale che specialisti, è un valore aggiunto per il paziente ipoacusico e per tutti i professionisti coinvolti che possono aumentare le proprie competenze professionali con il dialogo.
N
COME NOAH...NOAH è il software che utilizziamo ogni giorno perchè un database che integra i programmi di FITTING e di somministrazione di test audioprotesici consentendoci di avere tutto lo storico col paziente a portata di un click.
O
COME ORGOGLIO...quello che provo quando aiuto una persona a sentire meglio ed a migliorare la sua qualità di vita.
P
COME PROFESSIONALITÀ...il nemico della PROFESSIONALITÀ è la pigrizia e noi la dobbiamo e possiamo combattere ogni giorno, perchè ogni giorno prova ad entrare nel nostro operato. Parlo di pigrizia di Pensiero e di Azioni e quando la tieni lontana, per magia cresce la PROFESSIONALITÀ. Il mio alleato per riuscire in questa battaglia quotidiana è la PASSIONE per questa professione.
Q
COME QUALITÀ...è un concetto astratto per cui passibile di molteplici significati. Dico solo che se le QUALITÀ che abbiamo oggi le consideriamo già ottime, abbiamo già cominciato a perdere QUALITÀ. Se invece le QUALITÀ che abbiamo oggi sono la base sul quale investire per imparare e migliorarsi giorno dopo giorno, allora stiamo dando QUALITÀ a chi si rivolge a noi.
R
COME RISPETTO...il RISPETTO lo dobbiamo dare a chi si rivolge a noi cercando di comunicare e spiegare le cose che facciamo con e per lui in modo efficace, comprensibile e adeguato al nostro interlocutore.
S
COME SORRISO...lo sappiamo tutti quanto sia più piacevole andare a fare la spesa, al parco, ad una visita, a prendere i figli, al lavoro e ricevere un SORRISO dalle persone con cui ci relazioniamo o che incrociamo. Questo è il motivo per cui è essenziale accogliere con un SORRISO chi ha una SORDITÀ e si affida a noi.
T
COME TECNICO AUDIOPROTESISTA...una professione meravigliosa che richiede capacità e competenze tecniche, mediche, commerciali, linguistiche, psicologiche. È molto stimolante e per questo amo svolgere la professione di TECNICO AUDIOPROTESISTA.
U
COME UMANO...per fortuna la nostra professione ha una forte componente di sensibilità propria dell‘essere UMANO che le macchine non hanno. In futuro gli apparecchi si autoregoleranno, ma nessuno può capire i bisogni e le individualità intrinseche ad ogni persona meglio di un professionista UMANO.
V
COME VENDITA....perchè tutto parte da una VENDITA e per essere audioprotesisti bisogna vendere gli apparecchi. È cambiato il modo di farlo rispetto a tanti anni fa, perchè oggi si da più valore al dopo, ovvero alla rieducazione uditiva che comincia con la VENDITA.
Z
COME ZAMBRINI MATTEO...che mette la firma in calce a questo alfabeto dell‘audioprotesista.